CUL DE SAC
Dopo i primi mesi di quarantena, Tafano propone una nuova rassegna in risposta alle politiche che hanno fortemente danneggiato il mondo della cultura in Italia.
A partire dal 15 Ottobre 2020, Tafano collabora con IAM - Circolo Inside Martesana, realizzando Cul de Sac: una proposta di visioni collettive per introdurre al pubblico l'opera dei registi che hanno applicato uno spirito anarchico nel loro lavoro cinematografico. La rassegna è a cura di Davide Perego e si sviluppa all'interno degli spazi del Circolo, relazionandosi con la comunità di abitanti del quartiere Martesana a Nord-Est di Milano, in netta contrapposizione con le politiche di centrificazione in atto nella zona. L'atteggiamento critico del cineforum è lo stesso delle scorse edizioni, con un accento ulteriore nei confronti delle politiche attuate a Milano dal ministro Franceschini.
Tafano si è esposto nei confronti della situazione critica pubblicando un articolo sul sito Filmidee, in cui dichiarava le sue perplessità nei confronti degli orientamenti politici del DCPM che ha bloccato il lavoro di cinema e teatri (https://www.filmidee.it/2020/11/fuoco-parte-seconda/).
Starting from October 15, 2020, Tafano collaborates with IAM - Circolo Inside Martesana, creating “Cul de Sac”: a proposal of collective visions in order to introduce to the public the work of directors who have applied an anarchic spirit in their cinematographic work. The review is curated by Davide Perego and develops within the spaces of the Club, interacting with the community of inhabitants of the Martesana district in the north-east of Milan, in sharp contrast with the centralization policies in place in the area. The critical attitude of the cineforum is the same as in previous editions, with a further emphasis on the policies implemented in Milan by Minister Franceschini.
After the first months of quarantine, Tafano proposes a new cineforum in response to the policies that have severely damaged the world of culture in Italy.
Tafano exposed himself to the critical situation by publishing an article on the Filmidee website, in which he declared his perplexity towards the political orientations of the DCPM which blocked the work of cinema and theaters (https://www.filmidee.it/2020/11/fuoco-parte-seconda/).
